FACTA è un giornale no profit indipendente che applica il metodo scientifico al giornalismo investigativo e al data journalism.
La nostra missione

Un giornalismo scientifico a favore della democrazia. Questa è la nostra missione: promuovere il processo democratico attraverso un giornalismo d’inchiesta indipendente, fondato sulla scienza. Crediamo profondamente che il giornalismo scientifico rigoroso e trasparente possa contribuire al dibattito pubblico e alla costruzione di una cittadinanza scientifica.
Non si tratta solo di possedere conoscenze scientifiche. Avere una cittadinanza scientifica significa soprattutto prendere decisioni informate. Perché la scienza plasma le sfide più urgenti del nostro tempo: dalla crisi climatica alla salute pubblica, dalla tecnologia alla sostenibilità. Per questo essere informati scientificamente è parte integrante del processo democratico – e il nostro obiettivo è contribuire a questo processo attraverso le storie che raccontiamo, strettamente connesse alle vite delle persone.
Il nostro team
Siamo un appassionato gruppo di giornaliste e giornalisti. Crediamo profondamente che un buon giornalismo scientifico possa essere uno strumento potente al servizio della democrazia. Per questo abbiamo fondato FACTA.

Elisabetta Tola
Co-fondatrice, Presidente e caporedattrice di FACTA. Giornalista scientifica e data journalist con oltre 20 anni di esperienza, conduttrice radiofonica a RAI Radio3, caporedattrice della rivista universitaria Il Bo Live. In precedenza, coordinatrice di progetti di ricerca europei e co-fondatore e CEO di formicablu, un’agenzia italiana di comunicazione della scienza.

Giulia Bonelli
Co-fondatrice e membro del consiglio direttivo di FACTA. Giornalista scientifica e video editor con oltre 10 anni di esperienza nella produzione multimediale. Si occupa principalmente di spazio, ambiente e clima. Collabora regolarmente con la rivista Global Science, pubblicata dall’Agenzia Spaziale Italiana. Interessata al community engagement e ai ai metodi partecipativi nel giornalismo.

Francesca Conti
Co-fondatrice e membro del consiglio direttivo di FACTA. Comunicatrice della scienza con oltre 20 anni di esperienza nella direzione e gestione dell’agenzia italiana di comunicazione scientifica formicablu. Esperta in gestione, sviluppo di progetti, strategie di comunicazione e fundraising.

Marco Boscolo
Co-fondatore e partner di FACTA. Giornalista scientifico e data journalist con oltre 20 anni di esperienza. Collabora con Il Bo Live, Le Scienze (edizione italiana di Scientific American) e RSI, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Nel 2020 ha co-firmato il libro Semi ritrovati e nel 2024 ha pubblicato La bianca scienza.

Nicola Nosengo
Co-fondatore e partner di FACTA. Giornalista scientifico con oltre 20 anni di esperienza. Editor di Nature Regional Editions. In passato ha collaborato con numerose testate giornalistiche nazionali e internazionali. Autore di quattro libri di divulgazione scientifica e di diversi programmi televisivi per la RAI.

Benedetta Pagni
Consulente di FACTA. Data analyst impegnata in diversi progetti di giornalismo e comunicazione scientifica e nella produzione digitale. Esperta nella creazione di database, nella revisione della letteratura scientifica e nell’applicazione di strumenti di Intelligenza Artificiale all’analisi dei dati e delle immagini satellitari.
Il nostro lavoro

Viviamo e lavoriamo in Italia, un Paese segnato da gravi problemi politici, ambientali e sociali. E in cui l’informazione indipendente è a rischio. Il panorama mediatico italiano è dominato da pochi e potenti gruppi privati, spesso coinvolti in conflitti di interesse. L'informazione pubblica è soggetta a forti pressioni politiche. La crisi climatica riceve pochissima attenzione dai media tradizionali, mentre le compagnie fossili sono tra i principali inserzionisti dei maggiori quotidiani nazionali.
Per questo, il nostro lavoro è offrire un giornalismo indipendente, rigoroso e basato sui dati, fondamentale per prendere decisioni consapevoli in un’epoca segnata dalla disinformazione. Adottando un metodo chiaro e trasparente, il nostro team combina analisi dei dati, inchieste sul territorio, coinvolgimento diretto delle comunità e strumenti digitali per raccontare temi complessi in cui la scienza ha un impatto diretto sulle comunità locali.
Qui troverete inchieste su clima, ambiente, ecologia, sostenibilità e salute, a partire da problemi reali e spesso poco raccontati.
La nostra comunità

Le nostre inchieste non sarebbero possibili senza un pubblico attivo, che legge le nostre storie e soprattutto ci aiuta a migliorare il nostro lavoro. Abbiamo una meravigliosa community composta soprattutto da ricercatori e ricercatrici, studenti e studentesse, insegnanti, amministrazioni locali, ONG, attivisti e attiviste e organizzazioni della società civile. Molte di queste persone partecipano direttamente al nostro processo di inchiesta, dando feedback sulle ipotesi, sui dati e sui risultati.
La dimensione locale e quella nazionale sono al centro delle nostre inchieste: lavoriamo in territori che conosciamo bene e ci confrontiamo con le persone che li abitano. Per questo tutti i nostri articoli vengono pubblicati originariamente in italiano, spesso in collaborazione con altre testate nazionali. Ma tutti i nostri contenuti sono tradotti anche in inglese per raggiungere persone potenzialmetne interessate all’estero, soprattutto nel mondo della scienza, della società civile e dell’attivismo.
Abbiamo anche una newsletter per aggiornare regolarmente la nostra community italiana sul nostro lavoro e sulle nostre inchieste. È disponibile solo in italiano, per ora – puoi iscriverti qui.
Il nostro network

Crediamo che la collaborazione sia alla base del buon giornalismo. Per questo cerchiamo costantemente lo scambio di conoscenze, sia a livello editoriale che strutturale.
Siamo membri del Reference Media Circle, una rete europea auto-organizzata di 24 media indipendenti che lavorano insieme per promuovere il benessere e la sostenibilità economica del giornalismo indipendente e di interesse pubblico. Facciamo parte anche di EDJNet, la rete europea di media e giornalisti specializzati in data journalism.
A livello nazionale, stiamo costruendo collaborazioni e partnership con altre realtà italiane indipendenti che affrontano sfide simili alle nostre e condividono i nostri obiettivi, con l’intento di rafforzare la voce del giornalismo indipendente in Italia.
Il nostro percorso di crescita
Nata come associazione culturale e poi registrata come ente legale nel 2023, FACTA è nel pieno della sua evoluzione oltre la fase di start-up.
Fino alla fine del 2023, siamo stati incubati come spin-off dell’agenzia italiana di comunicazione della scienza formicablu. Successivamente, FACTA si è sviluppata come testata giornalistica autonoma e indipendente, registrata legalmente come impresa sociale senza scopo di lucro nel maggio 2023.
Oggi stiamo sviluppando il nostro modello di sostenibilità, con l’obiettivo di diventare completamente autosufficienti entro la fine del 2025. Al momento, ci finanziamo principalmente attraverso grant e donazioni. Stiamo anche esplorando un approccio collaborativo con istituti di ricerca e enti tecnici non profit, producendo giornalismo secondo il metodo FACTA all’interno di accordi di reciproca indipendenza.
Transparency

FACTA si impegna a garantire la massima trasparenza, sia a livello editoriale che organizzativo.
Abbiamo sottoscritto e adottiamo il Transparency Code del Reference Media Circle, che promuove trasparenza organizzativa e responsabilità editoriale. Aderiamo ai principi del giornalismo di interesse pubblico e alla Carta globale dell’etica dei giornalisti.
Le nostre entrate provengono da un mix di grant filantropiche (25%), collaborazioni editoriali e partnership con media, case editrici, organizzazioni civiche e istituti di ricerca (55%), training e consulenze (10%), e progetti finanziati da enti pubblici (10%).
Puoi consultare e scaricare gli ultimi report finanziari e annuali di FACTA:
Advisory board

Jeff Jarvis

Aron Pilhofer
Chief Product Officer presso Star Tribune Media Company, la più grande azienda di media del Minnesota. È co-fondatore e co-presidente di Sigma Awards, il premio globale per il miglior giornalismo sui dati. In passato ha ricoperto i seguenti ruoli: James B. Steele Chair in Journalism Innovation presso la Temple University; Executive Editor, Digital e Chief Digital Officer ad interim presso il Guardian; Associate Managing Editor per la strategia digitale e redattore di Interactive News presso il New York Times; database editor presso il Center for Public Integrity, Washington DC. Ha co-fondato due startup legate al giornalismo: DocumentCloud.org e Hacks & Hackers.

Carola Frediani
Tecnologa infosec dei diritti umani, cybergiornalista e co-fondatrice di Guerredirete.it. Ha scritto di hacking, privacy, sorveglianza e crimini informatici per diverse testate italiane e internazionali. In seguito, ha iniziato a lavorare come Cybersecurity Awareness Manager in organizzazioni internazionali.
Scientific board

Rosario Balestrieri

Federica Manzoli
Professionista indipendente, Federica Manzoli unisce la ricerca sociale qualitativa all’esperienza pratica nella progettazione e facilitazione di eventi partecipativi, nella co-progettazione di attività di comunicazione e nello sviluppo di processi e progetti di ricerca e innovazione. I suoi principali ambiti di competenza includono la sostenibilità, l’ambiente e la salute, nonché le relazioni tra ricerca e politica.

Roberto Trotta
Roberto Trotta è professore di Fisica teorica alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, dove è responsabile del gruppo di Scienza e Teoria dei Dati, e visiting professor di Astrostatistica all'Imperial College di Londra. La sua ricerca si concentra su cosmologia, apprendimento automatico e scienza dei dati, con applicazioni all'universo primordiale, e allo studio della materia e dell’energia oscure. Autore e comunicatore scientifico pluripremiato, ha ricevuto la medaglia Annie Maunder 2020 della Royal Astronomical Society per il suo impegno pubblico.
Premi e fellowship
- L’inchiesta Under the Surface, a cui FACTA ha contribuito, ha vinto il Sigma Award 2025 del Global Investigative Journalism Network.
- L’inchiesta Under the Surface, a cui FACTA ha contribuito, ha vinto il Voices Award 2025, categoria “Impact: Cross-border investigative reporting”, ed è stata selezionata nella shortlist di Sigma Awards 2025.
- Benedetta Pagni è stata fellow “Territori d’inchiesta” 2025 di FADA Collective.
- Giulia Bonelli è stata Climate Arena fellow 2023.
- Marco Boscolo ha vinto il Premio Colombine 2021 con l’inchiesta African Women Scientists on the Move.
- Elisabetta Tola e Marco Boscolo sono stati i candidati italiani (segnalati da SWIM) per il European Science Writer of the Year 2017 della Association of British Science Writers.
- Elisabetta Tola è stata Tow-Knight fellow 2019 al programma di giornalismo imprenditoriale presso la CUNY.
